La prima parte di trekking in Nepal è passata. Il brutto tempo non ha permesso il volo in elicottero con i donatori di 2 ponti e 116 stufe.
Li ringrazio per essere venuti apposta dal Ticino e non aver visto i progetti da loro finanziati. Ma come associazione siamo veramente credibili. Dovevamo salire a 4600 m ma il freddo e il brutto tempo ci hanno consigliato di cambiare itinerario.
Mi ricordo la tappa Karikola Sotang di 35 km con 1500 m di dislivello in salita ed altrettanti in discesa. L’ultima ora sotto una pioggia battente. Dopo il Salpa La pass a 3400 m, arrivati a Jaubari nuovo cambiamento di programma. Sentieri scivolosi come saponette e centinaia di sanguisughe non ci hanno permesso di percorrere un nuovo itinerario.
Quindi scendiamo sino a 300 m in un caldo afoso. Adesso dopo 242 km si parte per visitare i progetti, salendo nella valle del Makalu. Sono un pò stanco, ginocchia doloranti e mancanza di una doccia calda mi lasciano un pò perplesso sulla continuazione del viaggio.
Forse dopo 26 volte di Nepal e diversi passaggi nella valle del Makalu ti rendono un pò per così dire, stufo. Poi pensando alla popolazione in attesa di nuove stufe, l’acquedotto, la nuova scuola e i ponti si ritrovano un pò le forze. A presto con le foto dei progetti.